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APRICENA
Apricena, con una popolazione di 13.638 abitanti, sorge tra il Tavoliere e il Gargano
e dista 42 km dal capoluogo Foggia.
Le origini della città sono controverse: alcuni autori affermano, sulla base dei reperti
ritrovati che questa città trae origine, nel VII-VIII secolo a.C. da Uriate dopo l’invasione
del Gargano, degli Illiri Dauni; per altri l'origine è da ricercare
nell' insediamento romano di Collatia, città ricordata da Plinio e Frontino,
attestato da ritrovamenti quali alcune stele funerarie e da un cippo, sempre funerario.
La storia documentaria della città di Apricena ha origine nell’XI secolo d.C., con le testimonianze
circa il "Casale di Procina".
Dopo il periodo di invasione Normanna, il territorio conobbe un periodo di splendore
grazie alla dominazione Sveva: Federico II la elegge a terra facente parte del proprio demanio,
e rendendola suo territorio di caccia preferito.
Sembra proprio che il nome Apricena sia stato dato proprio Federico II, che dopo aver cacciato
un cinghiale, lo stesso cinghiale era da "Apri Coena".(cena di cinghiale)
Con la caduta di Manfredi, figlio di Federico II, Apricena, come tutto il mezzogiorno,
passò sotto la dominazione degli Angioini e successivamente degli Aragonesi.
Molti sono stati gli eventi calamitosi abbattutosi su questa cittadina: in particolare,
il 30 luglio 1627, un terremoto di inaudita violenza la rase al suolo, con oltre 900 morti.
Apricena, si presenta prevalentemente pianeggiante e le colture principali
sono cereali, vigneti, olivi.
In ogni caso, l' economia ha il suo fulcro intorno alle cave di pietra:
la pietra di Apricena è molto rinomata in Italia e nel mondo.
Tra i luoghi di maggior interesse, si segnalano:
Dolina Pozzatina, Grotte Ingrano
Castel Pagano: Distante circa 10 km dal centro abitato, di origine incerta, circondato
dai monti, posto ad un' altezza di 550m, risultava una rocca inespugnabile.
Castello Baronale: Il Palazzo Baronale, di forma quadrilatera con caratteristiche di
castello. E' stato edificato nel 1658 sui resti del castello Svevo distrutto dal terremoto, di
cui conserva ancora qualche traccia.
Convento benedettino di S. Giovanni in piano risalente al IX secolo.
Santuario di S. Maria Incoronata, patrona di Apricena
Feste e Tradizioni Popolari
10 Maggio: Festa di Maria Santissima dell'Incoronata.
13 Agosto: Venerazione della Madonna dell'Assunta.
15 Agosto: Sagra del Melone
Seconda settimana di settembre: Fiera di Santa Maria.
1 ottobre: Festa di Maria Santissima del Rosario.
Festività di Natale: "Presepe vivente".
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